LA COMPENSAZIONE “ORIZZONTALE” DEI CREDITI IVA

Per compensazione “orizzontale” di un credito fiscale si intende l’utilizzo di un credito fiscale in compensazione con un debito di una diversa natura. Ad esempio l’utilizzo di un credito IVA per il versamento delle ritenute d’accordo (irpef).

L'utilizzo del credito IVA

In sede dichiarazione iva annuale l’eventuale credito risultante dal modello può essere utilizzato tenendo in considerazione alcuni elementi e limitazioni:

  • Sino a 5.000 euro di credito iva la compensazione è “libera”, vale a dire
      • si può utilizzare in qualsiasi momento a partire dal 1° gennaio 2024 senza che debba essere trasmessa prima del suo utilizzo la dichiarazione Iva.
  • Se il credito iva è superiore a 5.000 euro è opportuno precisare che:
      • può essere utilizzato a partire dal decimo giorno successivo a quello di trasmissione della dichiarazione iva da cui emerge il credito;
      • la compensazione può operare tramite Entratel o Fisconline;
      • è necessario che sulla dichiarazione iva venga apposto il visto di conformità da un soggetto abilitato.

È opportuno precisare che questi ultimi limiti temporali interessano le sole compensazioni “orizzontali”, al contrario non vengono mai coinvolte le compensazioni verticali in cui viene compensa “Iva da Iva”, anche se superano le soglie precedentemente indicate.

 

Debiti iscritti a ruolo in Agenzia Entrate-Riscossione

Un rilevante limite alla compensazione del credito iva riguarda le pendenze tributarie che il contribuente non ha correttamente versato. In particolare, secondo l’articolo 31, D.L. 78/2010 non si possono utilizzare in compensazione i crediti relativi alle imposte erariali qualora il contribuente abbia ruoli scaduti superiori ad euro 1.500.

 

Nel controllo del limite di 1.500 euro non si tengono in considerazione nè i debiti iscritti a ruolo relativi a carichi diversi dai tributi erariali (ad esempio contributi previdenziali o multe stradali) nè i debiti iscritti a ruolo rateizzati, la cui rateazione sia ancora in corso e non decaduta.